Mi hanno anche inciso con un coltello una svastica sul braccio. Luca, 23 anni, uno studente di Cava dei Tirreni, denuncia così, alla polizia ferroviaria di Torino, l’aggressione che avrebbe subito sul treno che da Cava lo stava portando a Torino per la manifestazione contro il G8. Secondo quanto da lui riferito, quando è uscito dal vagone per fumare, è stato aggredito da tre ragazzi, picchiato, e ‘tatuato’ con un coltello. Questo il suo racconto. Eravamo poco dopo Roma e io mi sono svegliato e sono andato a fumare una sigaretta nell’area verso il bagno e lì sono stato avvicinato da tre ragazzi, due con i capelli rasati. Due mi hanno tenuto, e il terzo con un coltello arroventato mi ha fatto un segno sul braccio simile a una svastica. Hanno visto che avevo al polso la fascetta Ezln dell’Esercito zapatista di liberazione nazionale e me l’hanno strappata. E’ stato tutto molto veloce e nessuno di quei tre ragazzi ha parlato. Poi sono andati via e io mi sono chiuso nello scompartimento. Luca ha però spiegato di non aver sporto denuncia. Arrivato a Torino, si è unito agli altri studenti che hanno aderito alla protesta contro il G8 University Summit.
Studente aggredito sul treno
98
articolo precedente