In videoconferenza con il Mise le organizzazioni sindacali hanno ribadito le loro posizioni e la necessità che la Maccaferri di Bellizzi, con l'intero gruppo, venga chiamata alle proprie responsabilità verso un territorio e tanti lavoratori e famiglie che le hanno dato opportunità di crescita e di sviluppo per 70 anni. Hanno chiesto che lo stabilimento di Bellizzi non venga escluso dal rilancio del gruppo e da possibili ipotesi di riconversione e ricollocazione. Il tavolo, riunito al Ministero dello Sviluppo Economico, dà nuove speranze ai lavoratori che sperano si possa trovare una sinergia ampia per individuare possibili soluzioni alla vertenza. Dopo l'ampia esposizione di tutta la situazione, il Ministero ha assunto l'impegno di organizzare un incontro con gli esponesti della proprietà Maccaferri Manifatture Italia s.r.l. per un punto della situazione e la possibile convocazione di un prossimo Tavolo nazionale.
