Una partita che ricorda l’epico scontro tra Davide e Golia e sappiamo tutti come andò a finire. Insomma, talvolta accade – anche nel calcio – che il pronostico possa essere sbugiardato dalla grinta, dalla determinazione, dalla forza della disperazione del più debole. Il fatto è che il Toro è un Golia con tanto di David, quel Di Michele che in serie B è un lusso. Insomma, ogni cosa porterebbe a pensare ad un risultato già scritto. Eppure, possiamo e dobbiamo affidarci alla ciclopica voglia di riscatto della Salernitana, all’amor proprio dei giocatori che saranno stufi quanto i tifosi di vedere quello 0 in classifica. Siamo sicuri che gli uomini di Brini non tremeranno al cospetto della corazzata piemontese, innanzitutto perché non avranno nulla da perdere, poi perché – nonostante i numeri dicano il contrario – all’interno del gruppo c’è qualità, c’è esperienza, c’è un carico eccessivo di rabbia pronta a trasformarsi in furore agonistico, così come opportunamente sottolineato dal Presidente Lombardi, che ieri ha vestito i panni di padre di famiglia più che di datore di lavoro. L’impresa è difficile, ma non impossibile. Basta crederci, e chi non ci crede resti pure a casa.
Toro e pronostico da battere
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