Nota delle organizzazioni sindacali

TPL, Fit Cisl e Filt Cgil chiedono incontro con la Regione

Viene espressa preoccupazione relativamente al traporto pubblico locale in provincia di Salerno. Chiesto un incontro con la Regione
Francesca De Simone

Le segreterie provinciali di Fit Cisl e Filt Cgil esprimono preoccupazione riguardo alla recente aggiudicazione della gara del Trasporto Pubblico Locale (TPL) di Salerno, assegnata a BUSITALIA e SITA con determina dirigenziale del 30 luglio 2024. La decisione ha suscitato apprensione tra i lavoratori delle autolinee private, che stanno subendo pressioni significative dai rispettivi datori di lavoro. Dal momento che è stato depositato l’elenco del personale aggiornato, i segretari provinciali di Fit Cisl e Filt Cgil, Corace e Arpino, chiedono con urgenza chiarimenti e rassicurazioni da parte dell’azienda vincitrice e della Regione Campania. “Il nostro principale obiettivo – scrivono in una nota congiunta – è quello di garantire la stabilità occupazionale dei lavoratori e migliorare la qualità del servizio di mobilità nella provincia di Salerno”. “In particolare – aggiungono -, chiediamo di essere informati in merito alla possibilità di subappalti, perchè riteniamo che un gestore unico possa ottimizzare e migliorare sia la mobilità nella provincia che la stabilità dei lavoratori”. Viene, quindi, sollecitato un incontro congiunto con la Regione Campania e l’azienda aggiudicataria per discutere delle possibili implicazioni e delle soluzioni migliori per tutti i soggetti coinvolti.

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