Chiamiamola pure strada primavera-estate, perché durante le stagioni più piovose la provinciale diventa un tutt’uno col mare. Ed ogni volta, puntualmente, ci si ritrova tra mareggiate e gente amareggiata, ricoperti di detriti e tronchi di legno, pozzanghere grosse come laghi e sabbia, di conseguenza, la segnaletica verticale che indica di percorrere vie alternative causa chiusura. Sono anni e anni che siamo in attesa di un attendibile piano di ripascimento del litorale sud, così come sono anni e anni che i proprietari dei lidi balneari trascorrono i mesi autunnali e invernali scrutando il cielo, nella speranza che non piova. Intanto, per le istituzioni la prorità è naturalmente la tutela della pubblica incolumità e in questo senso si è registrata di recente un’interrogazione di Alfonso Buonaiuto volta alla salvaguardia del tratto maggiormente a rischio per i cittadini, che è quello di Mercatello. 8 milioni di euro sono già pronti per la messa in sicurezza di quel tratto cittadino, mentre a livello provinciale si stanno approntando i progetti per il ripascimento e la messa in sicurezza da Pontecagnano a Battipaglia. Nella speranza che si faccia in fretta.
Tra mareggiate e amareggiati
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