Cinque colpi di pistola sparati contro un’abitazione, in via Paolo Borsellino, a Nocera Inferiore. Era il 23 gennaio 2021. Furono proprio le indagini avviate per risalire agli autori dell’atto intimidatorio destinato ad un soggetto già noto alla giustizia, ad accendere i riflettori sull’asse criminale tra le cosche calabresi e quelle dell’agro nocerino e dell’hinterland partenopeo finalizzato al traffico di droga sgominato dalla Dda. I finanzieri di Salerno e Napoli ieri hanno eseguito otto misure cautelari (sei in carcere e due ai domiciliari) per associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti. L’organizzazione «riusciva a procurare grosse quantità di cocaina ad un ottimo prezzo, e quindi altamente concorrenziale». Dalle indagini è emerso che l’associazione era pronta a fare a arrivare al porto di Salerno 300 chili di cocaina dal Sud America. A riprova dei grossi traffici di droga gestiti, i finanzieri di Salerno, insieme ai colleghi di Napoli, a gennaio dello scorso anno sequestrarono sette chili di cocaina, droga del valore di oltre 4 milioni di euro. Nelle prossime ore gli arrestati compariranno dinanzi al giudice per le indagini preliminari per gli interrogatori di garanzia.
Traffico di droga, da Nocera l’asse con le cosche calabresi
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