Tragedia sull’A30, indagini in corso: oggi l’addio a Jemila

Potrebbe essere stato lo scoppio di uno pneumatico a far sbandare l’utilitaria su cui viaggiava la famiglia di Jemila e a causare il tragico incidente sull’A30, in cui hanno perso la vita la quattordicenne ed il suo fidanzatino, Rosario, di sedici anni. Le indagini della Polstrada di Caserta sono ancora in corso, coordinate dalla Procura di Nocera. Lo scoppio dello pneumatico sarebbe tra le principali cause della perdita del controllo del mezzo, oltre al manto stradale reso viscido dalla pioggia intensa, in un tratto molto delicato dell’A30, leggermente in pendenza. Ad ogni modo, mentre le indagini vanno avanti, quella di oggi è un’altra giornata di dolore per le due famiglie e le due comunità, quelle di San Valentino Torio e Pagani, duramente colpite da questa tragedia. E’ il giorno dell’ultimo saluto alla quattordicenne, mentre i funerali del fidanzato sedicenne si terranno successivamente, non appena sarà restituita la salma alla famiglia. Com’è ormai tristemente noto, i due adolescenti viaggiavano a bordo dell’auto della famiglia della ragazza, quando il mezzo, improvvisamente, si è andato a schiantare contro i due guardrail per poi ribaltarsi. Nell’impatto, la ragazza è stata sbalzata fuori dall’abitacolo e non ha avuto scampo, il sedicenne di Pagani, invece, è morto poche ore dopo, al Ruggi, a seguito delle gravi ferite riportate. E’ in prognosi riservata all’Ospedale del Mare di Napoli la mamma della giovane, Giusy, mentre il fratellino di appena otto anni è ricoverato nel reparto di Rianimazione del nosocomio salernitano: arrivato in condizioni disperate, è stato operato ed ora è costantemente monitorato. L’unico ad aver riportato ferite lievi è stato il padre di Jemila. Quella di oggi, dunque, è la giornata del dolore, del lutto cittadino in concomitanza dell’ultimo saluto alla sfortunata Jemila. Per le esequie di Rosario, invece, si dovrà aspettare ma, nel frattempo, i sindaci di San Valentino Torio e Pagani, Strianese e De Prisco, si stanno attivando per seppellire assieme i due fidanzati, rispettando così la volontà delle famiglie.