Trasporti, Fit-Cisl su inadempienze delle aziende private

Il Segretario provinciale di Fit-Cisl, Diego Corace, invoca interventi immediati per garantire il rispetto degli obblighi contrattuali e previdenziali da parte delle aziende private di trasporto pubblico locale sul territorio salernitano, considerato che diverse di queste non stanno versando le dovute contribuzioni al Fondo TPL Salute e al Fondo Previdenziale Priamo. Oltretutto, non c’è accordo per quanto riguarda gli arretrati dell’indennità ferie pregresse e non stanno applicando l’accordo Anav e in alcuni casi non rispettano le norme in materia di sicurezza sul lavoro, in particolare in ordine ai tempi di riposo stabiliti dalla legge. “Tali inadempienze – sottolinea Corace – mettono a rischio non solo i diritti dei lavoratori del settore ma anche la qualità e la sostenibilità del servizio di trasporto pubblico locale”. In tale contesto, desta ulteriore preoccupazione l’imminente assegnazione dei servizi di trasporto pubblico locale e i possibili subappalti ad aziende inadempienti rispetto agli obblighi contrattuali e contributivi, per cui la Fit-Cisl invita Busitalia e Sita Sud, nonché le autorità competenti, a vigilare attentamente, effettuando una scrupolosa scrematura delle attuali 52 ditte che gestiscono gran parte dei servizi sul territorio.