Proseguono gli incontri con i comuni per risolvere le varie criticità rappresentate

Trasporti, potenziamento mezzi: in arrivo altri 60 bus

Dopo i 290 mezzi aggiuntivi in circolazione da settembre, in Campania è previsto un altro rinforzo di bus in concomitanza con la riapertura delle scuole
Francesca De Simone

Oggi l'incontro con gli Enti, ieri quello con le aziende private: la Regione continua a lavorare sul fronte dei trasporti per cercare anche di risolvere le criticità rappresentate. Regolare e scaglionare gli ingressi negli uffici e nelle scuole rimane una delle principali soluzioni per evitare affollamenti sui mezzi pubblici, nel frattempo, però, si cerca di potenziare i trasporti e trovare strade alternative in questa situazione emergenziale.

Già a settembre erano stati organizzati vari incontri per spiegare come ogni singolo servizio di trasporto pubblico locale, collegato ad attività scolastiche, andava potenziato con un rinforzo di mezzi aggiuntivi e, se necessario, con utilizzo di autobus a noleggio con conducente, dando disposizione alle aziende di procedere alla richiesta e assicurando che sarebbero stati autorizzati e finanziati tutti i potenziamenti necessari.

Dal mese scorso ci sono circa 290 autobus aggiuntivi ed altri 60 partiranno a breve alla ripresa delle attività scolastiche. In questo senso, si continua a lavorare in sinergia con gli Enti per risolvere problemi specifici e concretizzare le autorizzazioni al potenziamento richieste, com'è già accaduto per alcuni comuni. Attraverso una nota, il consigliere regionale Luca Cascone, ha ricordato che in questi mesi sia la Conferenza delle Regioni sia la Commissione Mobilità delle Regioni – presieduta dalla Campania – hanno ripetutamente richiesto all'unanimità al Governo, massima attenzione all'organizzazione della ripresa delle lezioni in presenza nelle scuole ed all'Università, per mettere in campo adeguati interventi volti ad evitare concentrazioni di utenza sui mezzi pubblici nelle medesime fasce orarie ed a favorire ogni forma di potenziamento dei relativi servizi.

Ora, anche il Governo, con l'ultimo decreto emesso, ha colto la necessità dello scaglionamento degli orari di inizio delle attività scolastiche, unito ad uno smart working più diffuso, come proposta utile per evitare le criticità del trasporto pubblico locale riscontrate su tutto il territorio nazionale.

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