Travolta e uccisa mentre andava a lavoro in bici

Ha trovato la morte alle prime luci dell’alba mentre andava a lavoro, in bicicletta, come tutte le mattine. Tragedia a Capaccio Paestum, dove una donna di 47 anni di nazionalità rumena, Maria Danciu, è stata travolta e uccisa da un furgone sulla Statale 18. Residente alla Licinella da anni insieme al compagno, anche oggi stava raggiungendo le serre dell’azienda capaccese presso la quale lavorava come bracciante quando, per cause ancora da accertare, è stata investita da un Ford Transit nei pressi dello svincolo che conduce a Capaccio Capoluogo.
Il conducente del veicolo, un imprenditore di Vallo della Lucania, ha immediatamente accostato per fermarsi a verificare l’accaduto, allertando i soccorsi: la 47enne è rimasta esanime, sull’asfalto, fino all’arrivo dell’ambulanza medicalizzata dell’Associazione Napoli Soccorso della postazione di Santa Venere, la cui equipe non ha potuto far altro che constatarne il decesso sul colpo.
Traffico rallentato per alcune ore, in entrambe le direzioni di marcia, per consentire i rilievi del sinistro, sul posto, ai carabinieri della Compagnia di Agropoli, diretti dal cap. Fabiola Garello: avvertito dai militari dell’Arma, il magistrato di turno presso la Procura di Salerno ha disposto l’esame esterno sulla salma, trasportata all’ospedale civile di Battipaglia a disposizione dell’autorità giudiziaria. L’uomo alla guida del furgone è stato identificato ed indagato per omicidio stradale.