L'Assessore alla Sicurezza del Comune di Salerno risponde numeri alla mano

Tringali: «Decreto Salvini? Incomprensibile»

«I dati ci confortano, abbiamo ridotto drasticamente gli incidenti con l'autovelox mobile»
Ivano Montano

Il decreto Salvini proprio non piace all’Assessore alla Sicurezza del Comune di Salerno. Tringali argomenta – in un’intervista rilasciata ai colleghi de Il Mattino – numeri alla mano una scelta che definisce incomprensibile. “Abbiamo sanzionato centinaia di automobilisti indisciplinati che sfrecciavano a oltre 110 chilometri orari su Lungomare Marconi dove in due anni si sono verificati 58 incidenti e 4 morti”. Inutile aggiungere che stiamo parlando di uno dei punti nevralgici, uno di quelli maggiormente listati a lutto. “Il nuovo decreto ministeriale che introduce una stretta sugli autovelox – afferma Tringali – va contro tutti i dati in nostro possesso, è veramente una decisione che facciamo fatica a capire: proprio qui, a Salerno, avevamo raggiunto un primo, importantissimo risultato relativo al calo drastico di infrazioni e incidenti stradali, proprio grazie all’introduzione dell’autovelox mobile. Peraltro, la tendenza in tutta europa è proprio quella di inserire le cosiddette zone 30 e qui che facciamo? Le togliamo?”. C’è incredulità e amarezza, a Palazzo di Città, ma una cosa è certa: si continuerà a lavorare con uomini e mezzi a disposizione affinchè le strade urbane siano sempre più sicure, per automobilisti, motociclisti, ciclisti e pedoni.

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