Troppe versioni sul giallo di Nocera

Redazione

Perché Fabrizio Senatore, nonostante ristretto ai domiciliari, fosse a Nocera Inferiore e cosa sia successo tra lui e l’omicida, Domenica Senatore, sono gli aspetti ancora da chiarirre. A saperlo sono veramente in pochi. Con la vittima e l’assassino, protagonisti di questa vicenda che tiene impegnati i poliziotti del Commissariato di Nocera da sabato notte, sono Filomena, ex compagna della vittima ed amica dell’uomo accusato dell’investimento mortale, e un amico di Fabrizio Senatore che avrebbe ammesso di averlo accompagnato con lo scooter a Nocera, lasciandolo nei pressi dell’abitazione della donna, di aver sentito poco dopo un forte rumore, ma di non aver visto nulla. E’ stata la donna a chiamare alle 3.30 di domenica al commissariato di polizia dicendo c’era stato un incidente nei pressi della sua abitazione. Alla sua telefonata ha fatto seguito quella di Domenico Senatore, alla guida dell’auto, per denunciare una tentata rapina da lui subita. Un puzzle tutto da comporre. In queste ore, nel carcere di Fuorni, gli inquirenti stanno ascoltando Domenico Senatore. L’uomo, guardia giurata, ascoltato subito dopo l’investimento, ha dichiarato di essersi difeso da Fabrizio, ex compagno della donna che aveva appena accompagnato a casa. https://www.youtube.com/watch?v=hbhGUJjzCYs

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