Con la risalita dei contagi, la Campania si prepara a far fronte ad una nuova ondata di ricoveri. La documentazione dell'Unità di Crisi lascia poco spazio a dubbi: Napoli è al primo posto nell'incidenza del contagio del covid19 negli ultimi 30 giorni in Campania, subito dopo c'è Salerno che registra un significativo aumento dei casi. In provincia, ai vertici c'è Scafati con 39 positivi, Sarno 19, Pagani 17 e Angri 16. Tra le due Nocera ben 22 nuovi casi. L'elemento di criticità riguarda soprattutto gli ingressi in ospedale di pazienti Covid sintomatici. Troppi ricoveri e i posti letto negli ospedali mancano. In terapia intensiva, in Campania, sono 189 i posti di terapia intensiva, di questi 110 sono occupati. È Salerno a soffrire di più, con 30 posti letto occupati su 40 disponibili (75,00%). Non va meglio per le occupazioni dei posti letto delle degenze ordinarie, in Campania sono 1248 occupati su 1509 pari all'82,70%. Anche in questo caso è la provincia di Salerno ad avere i dati peggiori, con 236 posti letto occupati su 244 (96,72%)
A preoccupare sono anche le scuole dato che in Campania sono stati individuati ben 29 focolai in soli 7 giorni. Il dato rilevato la settimana scorsa, nell'ultima cabina di regia nazionale del 5 febbraio, i focolai scolastici erano 7 . Una previsione di oltre 254mila casi di Covid-19 in Campania al 28 febbraio, rispetto ai 223mila del primo febbraio. Questo è l'allarme lanciato dall'Unità di Crisi Per questo la Regione ha elaborato sulla base degli algoritmi un sistema di alert territoriale per individuare Comuni, Province o Macro aree “soggette a incremento dei contagi idonei a impattare in maniera significativa sull'incidenza della malattia a livello regionale.