Promettevano ad anziani del tutto ignari di seguire per conto loro pratiche per ottenere rimborsi ed indennizzi: in realtà, i tre truffatori scoperti dalla Guardia di Finanza gli facevano firmare richieste di cessioni del quinto dello stipendio o documenti per ottenere finanziamenti. Il giro d’affari portato alla luce dai finanzieri del nucleo economico e finanziario di Salerno ammonta a 120mila euro, ma sono stati accertati casi in cui- per fortuna dei malcapitati- i raggiri non sono andati a segno e non c’è stata consegna di denaro. Tutto è partito dalla denuncia di una coppia di coniugi anziani, salernitani, ai quali un uomo ed una donna avevano prospettato falsamente la possibilità di ottenere un cospicuo indennizzo per un infortunio avvenuto decenni prima. I due anziani hanno consegnato ai truffatori due assegni per complessivi 7.500 euro, come anticipo per le spese da sostenere. Ma la loro pratica non è stata mai avviata, spingendoli alla denuncia. Le indagini hanno consentito di acclarare che il gruppo di truffatori era composto da tre persone ed agiva tra Salerno e la Piana del Sele, con almeno dodici truffe ai danni di anziani o persone in stato di bisogno ed altri casi tentati. Il gip presso il tribunale di Salerno ha emesso un’ordinanza applicativa di misure cautelati nei confronti di una donna di 38 anni di Eboli (che si trova ai domiciliari), di un pensionato 71enne di Salerno e di un avvocato 46enne ebolitano che dovranno rispettare l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. https://www.youtube.com/watch?v=RJHHoFUv-xk
Truffavano anziani: GdF scopre banda composta da tre persone nel salernitano
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