Turbativa d’asta, appalto Luci d’Artista nel mirino

Anna Sarno

12 mesi di interdizione dai pubblici uffici per un funzionario del Comune di Salerno accusato di turbativa d’asta per l’appalto relativo all’acquisto dell’Albero di Natale, per 210.000 euro, e per il noleggio e installazione di luminarie, per 740.000 euro. Stessa accusa per un imprenditore del settore dell’installazione di illuminazioni, per il quale gip ha emesso il divieto di contrarre con la Pubblica Amministrazione per 12 mesi. Sotto la lente d’ingrandimento, la regolarità della procedura per l’affidamento del “Servizio di noleggio di decori luminosi, montaggio, manutenzione e smontaggio” riferita all’edizione 2021/2022 di Luci d’Artista. Approfondimenti operati dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Salerno dopo la segnalazione dell’ANAC, che evidenziava anomalie e violazione dei principi di libera concorrenza e par condicio, con una conseguente scarsa risposta da parte del mercato. In particolare, sarebbe emerso un accordo collusivo preordinato finalizzato a conferire proprio a quell’ imprenditore l’appalto di servizi. Sempre secondo l’ipotesi accusatoria, l’imprenditore, già a conoscenza del buon esito della gara e prima che venisse concluso l’iter, avrebbe siglato intese con imprese fornitrici di materiali le quali si sarebbero anche prestate a figurare, solo formalmente, tra i soggetti partecipanti allo stesso bando di gara.

Leggi anche

Adblock Detected

Please support us by disabling your AdBlocker extension from your browsers for our website.