Si è da poco concluso un week end da record per Salerno e per alcuni dei suoi principali attrattori. Complice anche la concomitanza di eventi di grande richiamo, come la Fiera del Crocifisso Ritrovato e Vinarte e il grande avvio della Stagione lirica del Teatro Verdi con la Carmen di Bizet, il lungo “ponte” del 1° maggio (così come il precedente del 25 aprile ed in generale i fine settimana del mese di aprile) ha, infatti, fatto registrare un elevatissimo tasso di presenze di visitatori in città, sia nelle strutture ricettive che in diversi siti storico-artistici. Una menzione particolare merita il Giardino della Minerva, che nel solo giorno di lunedì 1° maggio ha registrato 560 visitatori; il numero complessivo sale a 2030 se si considera l’intero periodo dal 25 aprile al 1° maggio e a 4.635 per l’intero mese di aprile. Sono oltre 10.000 le presenze in 4 mesi nel luogo simbolo della Scuola Medica Salernitana, con una proiezione della cifra record di oltre 30.000 su scala annuale. Numeri importanti anche il Complesso di San Pietro a Corte, che nei giorni di apertura ha ampiamente superato i mille visitatori; oltre mille persone hanno visitato nel mese di aprile anche il Museo Archeologico Provinciale. Tantissimi, infine, anche i turisti anche nella Cattedrale, affascinati in particolare dalla meravigliosa cripta E i dati relativi all’occupazione degli alberghi (sold out in alcune delle principali strutture ricettive) e dei bed&breakfast (in media 80-90% nei due ponti) danno una conferma ulteriore della notevole capacità di attrazione di Salerno come destinazione turistica nel periodo primaverile. Così come significativo è il dato dei 7.400 turisti che nel lungo ponte della Festa della Liberazione hanno usufruito di traghetti per raggiungere da Salerno le principali località della Costiera Amalfitana.
Turismo: bilancio ok per il Comune di Salerno. Ecco i dati
90
articolo precedente