Giudizio immediato per Marco Aiello l’idraulico battipagliese in carcere da settembre, dopo aver accoltellato e ucciso la moglie Maria Rosa Troisi nella loro villetta in località Lido Lago, a Battipaglia. Il gip Giovanna Pacifico ha accolto la richiesta della Procura. L’inizio del processo è previsto per il prossimo 13 giugno. Per il sostituto procuratore l’uomo non avrebbe premeditato l’assassinio, ma il delitto sarebbe aggravato dall’aver agito contro la moglie, affetta, inoltre, da anni da anni da una grave malattia. Frequenti, stando ai racconti di familiari e amici, erano le litigate tra i due. Aiello era ossessionato dalla gelosia tanto da accusare anche fastidi fisici, come avvenne quella mattina del 20 settembre. L’uomo andò da un vicino di casa dicendo che la moglie voleva accoltellarlo, poi provò a chiamare il 112 e il 113. Infine rientrò e colpì la 37enne più volte, uccidendola. Maria Rosa Troisi era in stato di gravidanza.
Uccise la moglie, subito a processo idraulico di Battipaglia
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