Serrano le fila le truppe mastellate. I quadri salernitani del partito del Campanile si stringono attorno al loro leader e Clemente Mastella non si fa sfuggire l’occasione per rispolverare polemiche nei confronti dei magistrati e rilanciare in vista delle prossime elezioni regionali. «Sandra è molto scossa, per questo non si candiderà». L’ex Guardasigilli del Governo Prodi va fondo delle recenti traversie giudiziarie che hanno travolto la sua famiglia, parlando senza mezzi termini di giustizia ad orologeria e secondo due pesi e due misure. Ma dall’assemblea dell’Udeur al Grand Hotel Salerno si levano anche critiche nette all’atteggiamento delle istituzioni locali, a cominciare dalla Provincia. Nel mirino di Paolo Del Mese e Pasquale D’Acunzi finiscono le scelte del presidente Cirielli, che avrebbe premiato i soliti noti ignorando tutte le intese pre-elettorali stabilite con gli alleati. Circostanza che dovrà servire da guida in vista delle prossime regionali, quando l’Udeur sosterrà il candidato scelto dal centrodestra o comunque dall’area moderata dello schieramento politico.
Udeur: Mastella a tutto campo
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