Comincia l’ennesima settimana delicata per la Salernitana attesa da una serie di appuntamenti che potrebbero decidere, in un verso o nell’altro, l’intera stagione e con largo anticipo. Archiviata la doppia sfida al Braglia, con Sassuolo prima e Modena poi caratterizzata dalla solita sconfitta e dai soliti errori arbitrali che verranno racchiusi in un dossier video e cartaceo inviato a Collina, quella di oggi è anche una vigilia molto importante e delicata per la società granata. Domani, infatti, la Società tornerà tra i banchi degli imputati per il processo bis sull’ipotesi di illecito sportivo relativo all’ormai famosa Potenza-Salernitana. Il Procuratore Federale Palazzi asserisce di poter contare su nuovi elementi e chiede sei punti di penalizzazione per la Salernitana che, coi suoi legali, è naturalmente pronta a dare battaglia adducendo una serie di eccezioni. I tanto sbandierati elementi nuovi contro la Salernitana dalle carte però non emergerebbero, di conseguenza, a meno di clamorosi sviluppo il processo bis dovrebbe concludersi con un nulla di fatto per la Salernitana che dovrebbe incassare l’ennesimo proscioglimento. L’altro appuntamento importante e che non va assolutamente ridimensionato o vissuto per pochi intimi è quello con la storia. Venerdì alle 17.30 presso il Reggimento Cavalleggeri Guide, il presidente Lombardi presenta il libro celebrativo per i 90 anni del club dal titolo “Salernitana storia di gol, sorrisi e affanni”. La speranza è che un appuntamento del genere possa essere condiviso, magari in seguito, anche con i tifosi provando a ricucire lo strappo e lanciando segnali di disgelo. Per chiudere c’è una notizia rilanciata dal sito web a “Tutto B” che non farà piacere ai tanti detrattori della società granata ed a quelli che disegnano scenari apocalittici almeno sul piano economico: La serie B rischia un vero tracollo – si legge -. Il 70% dei club del campionato non hanno pagato le ultime tre mensilità ai propri tesserati. Anche le squadre che viaggiano ad alta velocità in classifica hanno ritardi notevoli con gli stipendi. Situazioni particolari a Cesena, Gallipoli e soprattutto ad Ancona che rischia seriamente dei punti di penalizzazione. Paradossalmente, una delle società con meno ritardi, è la Salernitana. E chissà che questa politica non riabiliti i granata pronti a rientrare in gioco sfruttando la carta della regolarità al di là delle vertenze e dei contenziosi che non mancano in ogni club ed in ogni categoria.
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