“Chi vola in cielo manca sempre a tanti ma Maurizio Provenza resterà nella vita di chi lo ha conosciuto”. E’ il ricordo di un amico fraterno ma in tanti hanno partecipato questa mattina alla commemorazione laica per dare l’ultimo saluto a Maurizio Provenza, medico salernitano scomparso lunedì scorso all’età di 53 anni mentre era ad Amsterdam per partecipare ad un congresso. Nel Piazzale degli uomini illustri al cimitero di Salerno c’era anche il leader nazionale dei Radicali Marco Pannella. Perché Provenza era un uomo impegnato nella politica per portare avanti numerose battaglie all’insegna della civiltà e del progresso sociale. Seguendo l’esempio del padre, il professore Luigi Provenza, co-fondatore del Partito Repubblicano a Salerno, negli anni ’70 inizia l’attività politica nella Federazione Giovanile Repubblicana diventando poi più tardi un esponente della giunta laica e di sinistra al Comune di Salerno. Negli anni ’90 passa ai Radicali sposando le lotte di Pannella e diventando un punto di riferimento per i giovani del partito. Membro della Direzione nazionale dell’associazione “Luca Concioni” ha contribuito, da oculista, alla ricerca sugli effetti terapeutici della canapa indiana per la cura del glaucoma. Maurizio Provenza: un medico e un politico che non verrà dimenticato.
Ultimo saluto a Maurizio Provenza
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