Ancora poche ore e la Procura di Nocera conferirà l’incarico al medico legale che dovrà chiarire le cause del decesso del 14enne di Sarno, Michele Annunziata, ricoverato prima all’ospedale di Sarno, poi aquello di Nocera Inferiore, e deceduto l’altra mattina. I carabinieri del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore, coordinati dal tenente colonnello Gianfranco Albanese, hanno raccolto e consegnato al pm Miraglia tutta la documentazione medica relativa ai due ultimi ricoveri ed anche ad un precedente avvenuto all’inizio di febbraio. La fase preliminare delle indagini è stata quindi conclusa. Fondamentale, quindi, sarà l’esito dell’esame autoptico. Probabile che a coadiuavere il medico nominato dalla procura ci sarà anche un pool di esperti. Secondo quanto ricostruito, il 14enne sarebbe stato ricoverato presso l’ospedale Martiri del Villa Malta a Sarno per forti dolori addominali già nei primi giorni di febbraio. In ospedale, il giovane sarebbe rimasto quasi una settimana. Tornato a casa avrebbe trascorso quasi due settimane senza accusare dolori, fino ad un altro malore, sempre con vomito e mal di testa, e a un nuovo accesso, tra il 22 ed il 23 febbraio, al pronto soccorso, a Sarno. Da lì sarebbero seguite quindi le dimissioni, con la prescrizione di una cura da seguire in casa. Ma poi le sue condizioni sarebbero peggiorate e la famiglia ha scelto di portarlo a Nocera Inferiore, all’Umberto I, dove poi la situazione è precipitata fino al decesso. Diverse sono le ipotesi al vaglio degli inquirenti.
Umberto I, morto a 14 anni: si attende l’autopsia
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