Sfregiata con l'acido 10 anni fa è diventata il simbolo della lotta alla violenza contro le donne

Un aiuto per Filomena Lamberti

Il Corsera e F lanciano una raccolta fondi per aiutarla economicamente
Francesca Salemme

Dieci anni fa, Filomena Lamberti venne sfregiata con l’acido dal marito violento. Da allora ha messo la sua immagine e la sua vicenda dolorosa a servizio della lotta contro la violenza di genere. Soprattutto per provare ad educare le giovani generazioni.

Oggi, a 64 anni, e dopo oltre 30 operazioni chirurgiche, guida l’associazione  “Spazio Donna” e vive con l’assegno di invalidità di 300 euro e con il reddito di cittadinanza di 679 euro concesso al figlio che ha gravissimi problemi di salute e che vive con lei.

Le redattrici del settimanale F e La 27esimaOra, del Corriere della Sera vorrebbero compiere un gesto concreto per aiutarla. Per questo hanno deciso di lanciare una raccolta fondi su GoFundMe “per offrirle la possibilità di avere un po’ di respiro economico e non essere “costantemente in affanno” anche perché fatica ad arrivare a fine mese e finora (sia per l’età sia per i problemi fisici conseguenti all’aggressione: problemi di vista, per esempio) la sua ricerca di un lavoro è stata vana”.

Filomena – spiegano le promotrici dell’iniziativa – vorrebbe “soltanto la dignità di un lavoro, uno qualsiasi, pur di non avere  l’umiliazione di ritrovarsi con pochi spiccioli in tasca a decidere se mangiare o pagare una medicina”.

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