Il progetto è quello di lavorare su una piattaforma sviluppata con le tecniche dell’intelligenza artificiale in grado di navigare autonomamente e automaticamente la Rete, alla ricerca di risorse, pagine e contenuti interessanti per gli operatori
E’ stato presentato al campus di Fisciano il nuovo Osservatorio multidisciplinare per il contrasto alla criminalità organizzata e al terrorismo, nato dalla sinergia tra l’Università di Salerno e la Direzione Nazionale Antimafia. A presiederlo Franco Roberti, già Procuratore capo di Salerno e Procuratore nazionale antimafia. L’evento si è aperto con il taglio del nastro, presso il Rettorato, della sede del Comitato di indirizzo del nuovo Osservatorio, cui ha fatto seguito la presentazione del nuovo centro di ricerca, in apertura della quale il Rettore Tommasetti ha dichiarato: “Dalla sinergia tra il nostro Ateneo e la Direzione Nazionale Antimafia è nato l’Osservatorio multidisciplinare per il contrasto alla criminalità organizzata e al terrorismo. Con l’evento di oggi l’Osservatorio è diventato una realtà. Ormai ci sono tutte le condizioni per dare un contributo sostanziale e concreto alla lotta alla criminalità organizzata e al terrorismo. Siamo orgogliosi che la DNA, tra i principali organi di garanzia della sicurezza nazionale, abbia scelto la nostra Università per avviare questo importante lavoro di squadra”. Il Presidente Roberti ha dichiarato: “L’obiettivo è raccogliere ed affrontare la sfida contro la criminalità organizzata e al terrorismo, attraverso la ricerca di siti e comunicazioni a rischio, e naturalmente attraverso lo svolgimento delle indagini successive alla ricerca. Si tratta di raccogliere i dati, farne oggetto di conoscenza e attraverso questa conoscenza condivisa lavorare in un progetto di contrasto efficace ad entrambi. Il connubio Università e indagini della Procura Nazionale Antimafia è la chiave di volta per vincere questa sfida”. Il Responsabile scientifico dell’Osservatorio Vincenzo Loia ha dichiarato: “L’Osservatorio è una struttura ibrida che nasce dall’unione di intenti e di forze tra l’Ateneo e la DNA. Il progetto che insieme condurremo è quello di lavorare su una piattaforma che è stata sviluppata con le tecniche dell’intelligenza artificiale in grado di navigare autonomamente e automaticamente la Rete, alla ricerca di risorse, pagine e contenuti che soddisfino e rispecchino l’interesse dell’operatore. Contemporaneamente lavoreremo su altre tematiche come il cybercrime e la criptovaluta”. https://www.youtube.com/watch?v=4bGb-rWhvU8