Ad inserire i nominativi dei falsi vaccinati contro il Covid potrebbero essere state più persone attraverso il furto delle password. È quanto sembra emergere dalle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Nocera Inferiore sul caso dei vaccini fantasma negli ospedali di Scafati e Nocera Inferiore. L'inchiesta prosegue e il sospetto è che possano essere coinvolte ancora altre persone.
I Carabinieri stanno controllando tutti i dati dei centri vaccinali presenti nell'area nord della provincia di Salerno. Intanto sono stati identificati i soggetti, quasi tutti napoletani, inseriti nella piattaforma della Regione Campania pur non avendo mai ricevuto neanche una dose. Erano presenti nelle liste degli hub dell'ospedale Mauro Scarlato di Scafati e dell'ospedale Umberto I di Nocera Inferiore. Risultavano vaccinati pur non essendolo.
In un caso pare che la certificazione sia stata firmata da un medico fuori servizio. Nel mirino dei controlli sono finiti anche altri centri vaccinali del territorio. L'inchiesta prosegue e il numero dei falsi vaccinati potrebbe aumentare.