Sono 4mila circa le persone da vaccinare solo a Salerno città. È partita anche nel capoluogo la campagna che riguarda il personale scolastico. Ieri sono state somministrate le prime dosi del siero anti-covid all'istituto Santa Caterina – Amendola e al poliambulatorio di via Vernieri. Da oggi si è aggiunto anche il poliambulatorio di Pastena e diventano quindi tre i centri vaccinali individuati dall'Asl a Salerno per il personale scolastico.
Docenti, dirigenti, collaboratori ed amministrativi possono riceve il vaccino AstraZeneca su base volontaria. Un passo importante per aumentare il livello di sicurezza nelle scuole. C'è però, trattandosi di una situazione totalmente inedita, un vuoto normativo relativo ai permessi del personale. Per la Uil Scuola bisogna "prevedere dei permessi retribuiti speciali per tutti i lavoratori tenuti a vaccinarsi per Covid per motivi di lavoro, considerando tale vaccinazione al pari di quella obbligatoria antitetanica".
La campagna coinvolgerà anche i docenti pendolari che insegnano in altre regioni grazie ad un intervento del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca che ha sbloccato una situazione figlia della burocrazia. A loro sarà riservata una scorta ulteriore visto che la dotazione originaria di vaccini comprendeva solo il personale scolastico che lavora in Campania.
Da ieri è partita anche la campagna di adesione alle vaccinazioni per il personale delle università e delle forzedell'ordine attraverso la piattaforma regionale.