Problemi per gli ultrasettantenni "fragili": aspettano una nuova convocazione per Pfizer o Moderna

Vaccini, tra frenate e accelerate

Intanto, arrivano i rinforzi dalla Johnson&Johnson, siero monodose che potrebbe rappresentare la svolta
Ivano Montano

Le difficoltà non mancano, a cominciare dagli ostacoli disseminati lungo il cammino verso l'immunizzazione di massa da chi continua a fare differenze tra regioni e regioni nella distribuzione dei vaccini, nonostante tutto la campagna vaccinale in Campania procede piuttosto spedita, con il primo traguardo già tagliato, quello relativo al completamento della somministrazione del vaccino al 100% degli ultraottantenni deambulanti regolarmente registrati in piattaforma. Qualcosa resta da mandare a regime, nella macchina organizzativa, per quanto riguarda la categoria over 70, in particolare per quei soggetti con patologie tali da sconsigliare la somministrazione di Astrazeneca e che restano in trepida attesa di nuova convocazione per la vaccinazione con Pfizer o Moderna, farmaci più indicati per le categorie fragili. Ma le scorte sono quelle che sono e i tempi, inevitabilmente, si allungano causando comprensibili malumori.

Intanto, arrivano – seppur a scaglioni ridotti – altri rinforzi contro il Covid: parliamo delle 17.300 dosi di vaccino monodose Janssen prodotto dalla Johnson & Johnson, un nuovo siero sicuro ed efficacie, come certificato dagli organi competenti che potrebbe dare una decisa accelerata alla campagna vaccinale: non è previsto il richiamo, basta una somministrazione per garantire l'immunità. Come già detto ieri, parte della scorta Johnson % Johnson è stata distribuita per la provincia di Salerno: 3400 dosi già pronte presso l'ospedale di Eboli.

Leggi anche

Adblock Detected

Please support us by disabling your AdBlocker extension from your browsers for our website.