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Dal salernitano è forte il grido di allarme. Per la vertenza Fos Prysmian di Battipaglia e, più in generale, per il paradosso italiano con le difficoltà vissute nel settore che dovrebbe rilanciare le infrastrutture attraverso i fondi Pnrr e l’aggiornamento tecnologico. Resta in bilico il futuro dei lavoratori dell’azienda di Battipaglia che si occupa di fibra ottica. Mancanza di commesse e prezzi più bassi della concorrenza cinese sono all’origine della crisi della Fos Prysmian. Stamane incontro presso la sede Asi di Salerno con i rappresentanti dei lavoratori e dei sindacati. Le parti sociali sono state convocate dal ministero delle imprese per il prossimo 14 novembre.