Nonostante l’ordinanza urgente emanata dal sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, i lavori per la messa in sicurezza di via Salvatore De Renzi, colpita dall’incendio che ha lambito il Colle Bonadies e il Castello Arechi, sono ancora fermi. L’incendio, divampato settimane fa, ha obbligato il Comune a chiudere la strada, provocando pesanti disagi ai residenti della zona e al Conservatorio “G. Martucci”, che si appresta a riprendere le attività con l’inizio del nuovo anno accademico.
L’avv. Luciano Provenza, Presidente del Conservatorio Martucci, e Luisa Concilio, Presidente del comitato di quartiere Canalone, hanno espresso grande preoccupazione per la situazione. “Con l’inizio delle attività scolastiche e didattiche, la mancata apertura di via De Renzi rischia di paralizzare la zona alta di Salerno,” ha dichiarato Provenza. La strada rappresenta un’arteria fondamentale per il traffico cittadino e la chiusura sta già causando disagi ai residenti.
La preoccupazione principale riguarda l’unica via di accesso alternativa, via Fra Generoso, che rischia di essere sovraccaricata dal traffico, soprattutto con la ripresa delle attività del Conservatorio. “Se non si interviene immediatamente, ci ritroveremo a gestire un traffico da bollino rosso con ripercussioni per l’intera comunità salernitana,” ha aggiunto Concilio.
Di fronte all’inadempienza dei proprietari dei terreni, il Comune non ha altra scelta che intervenire direttamente per la messa in sicurezza dell’area, rivalendosi successivamente sui privati. L’amministrazione sta considerando di attivare le procedure di urgenza previste dalla normativa per evitare ulteriori ritardi.
Il rischio maggiore è che, con il peggioramento delle condizioni meteorologiche o ulteriori incendi, la situazione diventi ancora più critica, mettendo a rischio la sicurezza della viabilità e aumentando i disagi per residenti e studenti.