Ieri la Regione Campania ha approvato il progetto definitivo, comprensivo della valutazione di impatto ambientale, del porto turistico di Marina di Arechi, a Salerno. Il progetto, realizzato dal celebre architetto spagnolo Santiago Calatrava per conto della società ‘Salerno Container Terminal SpA’, è stato immaginato per soddisfare i bisogni di chi viaggia per mare, e anche per intercettare le esigenze di quanti frequenteranno la struttura nell’intero arco dell’anno, in cerca di un “luogo di qualità” dove trascorrere il tempo libero. I lavori del nuovo scalo turistico – il primo del capoluogo e della provincia salernitana – saranno finanziati interamente dall’aggiudicatario con circa 100 milioni di euro di capitali privati, e prevedono la realizzazione di un porto-isola staccato da terra con uno specchio d’acqua di 213.254 metri quadrati. Una struttura, il cui completamento è previsto per la primavera del 2012, candidata ad assumere un ruolo d’eccellenza nel sistema nautico regionale, nazionale ed internazionale. Perché? Perché offre 1.000 posti barca per imbarcazioni dai 10 ai 50 metri, ed altrettanti posti auto. Perché l’offerta dei servizi di accoglienza è pensata per soddisfare una ampia fascia di bisogni: dal rifornimento di carburante ed acqua alla fornitura di energia elettrica, dai servizi igienici con docce al servizio antincendio, al servizio meteo. E poi officine con personale specializzato per la riparazione di scafi, motori e sistemi elettrici, addetti all’ormeggio e sommozzatori, ritiro rifiuti ed oli bruciati, sistema antinquinamento, gru, scalo d’alaggio, travel lift, prese telefoniche, prese TV ed accesso internet individuali, servizio parco giochi bimbi, nursery. Si potrà usufruire, inoltre, del servizio di rimessaggio nel corso dei mesi invernali. Parte degli spazi a terra verrà utilizzata per attività commerciali. Centri pulsanti del porto turistico saranno l’Agorà – che comprenderà sale lettura, sale TV, bar e spazi comuni – e lo Yachting Club che si svilupperà su 4 livelli con una grande terrazza-roof garden sulla sommità, aperta su un panorama che va da oriente ad occidente, dalla costiera amalfitana a quella cilentana con l’isola di Capri a fare da sfondo. A breve si avvierà la conferenza dei servizi per approvare il progetto dell’altro porto turistico di Salerno previsto dalla programmazione regionale, ossia quello di Pastena.
Via libera al porto di Marina d’Arechi
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