Il viadotto Gatto, per dirla con uno spot del passato “le gomme del ponte”. Di tanto in tanto salta il tappo, purtroppo salta anche la pazienza di automobilisti che addirittura, come capitato ieri, scendono dalle vetture sfiorando la rissa per qualche colpo di clacson di troppo o qualche manovra azzardata pur di aggirare il blocco stradale. Il punto è che era e resta un imbuto per il flusso veicolare cittadino e rispetto al passato la situazione è anche peggiorata negli ultimi giorni a causa del restringimento della carreggiata lungo via Ligea, soluzione necessaria per agevolare lavori in corso per la realizzazione di Porta Ovest. Le ultime 48 ore sono state infernali per chi è rimasto prigioniero del traffico cristallizzato, con lunghe code di veicoli che hanno “chiuso” di fatto l’incrocio tra via Benedetto Croce e il viadotto, con il classico effetto domino di inevitabili disagi alle uscite delle autostrade e per chi viaggiava in direzione Vietri sul Mare – Cava de’ Tirreni e viceversa. Soprattutto negli orari di punta, Salerno si ferma per ore a causa del blocco del transito veicolare in zona porto e centro storico alto, con effetti collaterali che si registrano sul lungomare che da Santa Teresa prosegue verso la zona orientale.
Ancora interminabili code di tir e automobili, con il classico effetto-domino sulle altre strade cittadine
Viadotto Gatto: altra giornata di caos
Una situazione che è peggiorata a causa del restringimento di carreggiata per via dei lavori di Porta Ovest
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