Dal maggio scorso la gestione di Villa Carrara, nel cuore del quartiere Pastena, è affidata al settore Politiche sociali che avrebbe dovuto provvedere anche ad aperture e chiusure, servizio che sarebbe stato nuovamente affidato alla Salerno Mobilità. Il settore Politiche Sociali ha fatto di tutto per garantire controllo e pulizia in villa, ma i percettori del reddito di inclusione che erano stati coinvolti nel progetto non bastano: persistono dunque tutte le criticità legate alla mancanza di personale che dovrebbe garantire la sicurezza dei cittadini che frequentano il luogo, cittadini che lamentano la presenza di persone, probabilmente senza fissa dimora, che continuano ad utilizzare l’area verde per fare qualsiasi cosa – dal consumare alcol fino ad espletare i propri bisogni all’aria aperta -. E’ chiaro che i custodi di Villa Carrara non possono esporsi più di tanto mettendo a rischio la propria incolumità, per cui sarebbe necessario un servizio di guardiania più efficiente affinché non si torni alle situazioni di totale degrado ed abbandono già viste e vissute.
Toccherà a Salerno Mobilità aprire e chiudere il parco pubblico A Salerno Solidale resta la gestione dei servizi
Villa Carrara, il degrado è di nuovo dietro l’angolo
I clochard, intanto, continuano ad occupare le panchine. I cittadini protestano
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