Liste da ballo, formazioni ballerine che ancora restano tra color che son sospesi come quelle di giovani e donne che detta così sembra un programma di Maria De Filippi e invece è, o forse era, una scelta programmata del Presidente uscente Angelo Villani. Due liste in appoggio a quella del PD che ad ore sarà ufficiale: una composta da giovani, un’altra da donne, tutti esponenti della società civile, senza palmares politico né tessera di partito. Due preziosi rinforzi che rischiano di saltare, per evidenti difficoltà nel chiudere le rose dei candidati. Intanto, il Sindaco di Positano Marrone si trasferisce armi e bagagli dal Partito Democratico a Sinistra Democratica, mentre la coalizione di SD – Sinistra per la Provincia, che si presenta domani in un Hotel di Paestum – invia a Villani una bollente nota a firma del coordinatore provinciale Gennaro Giordano che contesta la pratica del “cosa fatta capo ha”, visto che la coalizione che sostiene Villani non è mai stata investita della composizione delle liste dei giovani e delle donne. “L’esigenza che si pone in queste ore – dice Giordano – è recuperare il tempo recuperando uno spirito ed una pratica unitaria come da tempo concordato. E’ doveroso comunicarle il nostro dissenso da queste liste e chiederle di convocare al più presto la coalizione”.
Villani senza giovani e donne?
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