Ancona e Rimini sembrano avere il calendario più difficile. Cammino in salita per marchigiani e romagnoli che devono incontrare tutte squadre in lotta ancora per un traguardo. Le altre pretendenti alla salvezza invece, compreso la Salernitana, sembrano avere partite più “abbordabili” contro avversari che non hanno quasi più nulla da chiedere al campionato a quattro giornate dal termine. L’Ancona, 42 punti, affronta Sassuolo e Grosseto in casa, Triestina ed Albinoleffe in trasferta: tutte squadre in corsa per i playoff. Il Rimini, 43 punti, ha Grosseto e Pisa dentro, Albinoleffe e Cittadella fuori: forse solo la gara con il Pisa alla penultima potrebbe essere più agevole. E’ importante anche il momento in cui si giocano le partite: tolto il derby con l’Avellino, la Salernitana (41 punti) ha uno dei calendari migliori perché Ascoli, Bari e Mantova nelle ultime tre giornate saranno senza stimoli. Cammino quasi identico per il Modena (42 punti) che affronta Mantova, Bari ed Avellino chiudendo l’anno con la Triestina in trasferta. Quotazioni in salita, quindi, per la salvezza degli emiliani. Se perde il derby all’Arechi, l’Avellino (37 punti) è praticamente spacciato: potrebbero approfittarne Treviso, Modena ed Empoli anche se il Treviso (34 punti) sabato potrebbe essere già in prima divisione se non batte il Vicenza. Il Frosinone (44 punti) ospita l’Albinoleffe e poi fa visita al Vicenza ormai quasi salvo. Con due vittorie i ciociari sarebbero più tranquilli nell’affrontare Cittadella e Grosseto. C’è poi il Cittadella che ha già 45 punti ma affronta Brescia e Parma in lotta per la serie A, Frosinone e Rimini per la B. Nelle ultime quattro giornate la Salernitana deve raccogliere almeno 9 punti e fare la corsa su Ancona e Rimini o sperare nel crollo di qualcun’altra.
Volata salvezza, rischiano Ancona e Rimini
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