È passato un mese dalle dichiarazioni del presidente dell'Asi, Antonio Visconti; ma dei lavori in zona industriale che furono annunciati l'11 dicembre non c'è nemmeno l'ombra, se si eccettuano sparute presenze di sparuti operai che non si sa bene cosa facciano. Le buche ed i fossi sul manto stradale di tutta la zona industriale di Salerno sono ancora lì, in bella mostra e a fare danni che si ripercuoteranno sulle casse del Consorzio e del Comune di Salerno. Eppure, l'11 dicembre scorso, l'Asi annunciava in pompa magna l'apertura dei cantieri.
Inutile dire che da quella intervista ad oggi non è cambiato nulla, le condizioni delle strade in area industriale a Salerno sono quelle che via abbiamo denunciato ieri, dopo aver atteso per settimane l'avvio dei cantieri ed aver cercato di rassicurare chi ci contattava, fra imprenditori, autotrasportatori, pendolari, cittadini e lavoratori che sono costretti a frequentare la zona Asi. Quante auto e quanti mezzi da lavoro dovranno ancora danneggiarsi prima di mettere mano ai lavori? La catena di responsabilità è quella messa in chiaro dallo stesso presidente Visconti, sempre nell'intervista rilasciata un mese fa.
