E’ successo di nuovo: la classica telefonata del figlio – naturalmente falsa e ben camuffata – che avvisa di aver fatto un grave incidente ed aver investito una persona e che asserisce di aver urgente bisogno di soldi per pagare l’avvocato e che proprio quest’ultimo sarebbe passato da casa di lì a poco per prendere la somma di danaro. La Polizia – che stava già indagando proprio dietro ripetute segnalazioni da parte di residenti della zona – è prontamente intervenuta sul posto, purtroppo invano. Il colpo era stato già messo a segno. E’ accaduto ad un nostro telespettatore che aggiunge: “I cittadini della zona orientale sono purtroppo spesso vittime di queste truffe che spesso riescono. Solo ai miei genitori è successo due volte in un anno”. Un pericolo più volte rilanciato dal LiraTG: ci sono squallidi personaggi che girano, talvolta in coppia, per individuare le persone anziane e sole da raggirare. Scelta la preda, scatta il piano: il finto incidente, un presunto controllo dell’agibilità dello stabile o dei contatori dell’energia elettrica, o altre scuse pur di mettere piede in casa. Un consiglio a tutti gli anziani che vivono da soli: se vi chiama vostro figlio o vostro nipote per una richiesta di soldi, riattaccate e richiamatelo per assicurarvi che si tratti effettivamente del vostro congiunto. In tutti gli altri casi, il consiglio è sempre lo stesso: non aprire la porta a nessuno e, in caso di insistenze, chiamare subito la Polizia o i Carabinieri.
Zona orientale: ennesima truffa ad un anziano
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