Il programma degli spettacoli del Teatro Verdi che si possono seguire in diretta su LiraTv
Martedì 8 Dicembre ore 20,00
Il Maestro di Cappella
Musiche di Domenico Cimarosa
Direttore e solista, Paolo Bordogna
Orchestra Filarmonica “Giuseppe Verdi” di Salerno
Il maestro di cappella è un intermezzo composto da Domenico Cimarosa, probabilmente tra il 1786 e il 1793 basato su un libretto di produzione ignota. L'operina è unica nel suo genere in quanto, diversamente da tutti gli altri intermezzi settecenteschi, vi è la presenza di un solo cantante, il maestro di cappella per l'appunto. Proprio per la particolarità di avere un personaggio soltanto non è stata ancora scartata l'ipotesi che questo lavoro fosse stato scritto originalmente come un ampliamento di un'aria per basso o di una cantata comica.
Venerdì 11 dicembre ore 20,00
Concerto per Violino e Orchestra
Direttore, Jacopo Sipari di Pescasseroli
Violino Solista, Salvatore Quaranta
Orchestra Filarmonica “Giuseppe Verdi” di Salerno
Wolfgang Amadeus Mozart
Concerto n. 3 in sol maggiore K216
Sinfonia n. 40 in sol minore K550
Domenica 13 dicembre ore 20,00
Peppe Servillo
“Fermarono I Cieli“
Peppe Servillo, voce
Ambrogio Sparagna, voce, organetto, zampogna
Erasmo Treglia, ciaramella, ghironda, torototela
Marco Tomassi, zampogna gigante
Marco Iamele, zampogna melodica, ciaramella
Annarita Colaianni, voce
Intorno alla metà del Settecento, Alfonso Maria de' Liguori, fondatore dell'ordine dei Padri Redentoristi, cominciò ad accompagnare il suo lavoro pastorale fra i poveri del Regno di Napoli con la pratica di alcune canzoncine spirituali composte sia in dialetto che in italiano.
Molte canzoncine erano legate al ciclo delle festività natalizie e, fra queste, le famosissime “Tu scendi dalle stelle”, “Quante nascette Ninno”, “Fermarono i cieli”.
Martedì 15 dicembre ore 20,00
Concerto per Pianoforte e Orchestra
Direttore, Francesco Ivan Ciampa
Pianista, Alessandro Taverna
Orchestra Filarmonica “Giuseppe Verdi” di Salerno
Wolfgang Amadeus Mozart
Concerto per pianoforte e orchestra n. 21 in do maggiore K467
Concerto per pianoforte e orchestra n.23 in la maggiore K488
Overture “L'impresario” in do maggiore, K486
Mercoledì 16 dicembre ore 20,00
Trio di Salerno
Sandro Deidda, sassofoni e clarinetto
Guglielmo Guglielmi, pianoforte
Aldo Vigorito, contrabbasso
Musiche di Clifford Brown, Ennio Morricone, Valente e Tagliaferri
Giovedì 17 dicembre ore 20,00
IT'S CHRISTMAS
The brass group del Teatro Giuseppe Verdi di Salerno
Arrangiamenti di Roger Harvey , Robert Elkjer, David Short e Bob Wells
Sabato 19 dicembre ore 20,00
CARLA MARCIANO QUARTET
Psychosis
Carla Marciano, sax alto e sopranino
Alessandro La Corte, pianoforte e tastiere
Aldo Vigorito, contrabbasso
Gaetano Fasano, batteria
Carla Marciano, sassofonista e compositrice salernitana, è considerata tra i migliori nuovi talenti del jazz internazionale, apprezzata sia per la grande passionalità ed istintività quanto per il fraseggio e la vena interpretativa e compositiva. Con la preziosa collaborazione di un quartetto ormai stabile da anni, il progetto ribadisce l'intenzione di portare avanti un discorso musicale coerente e con una precisa identità, che vive sull'alternanza tra momenti dalla coinvolgente carica passionale e altri più riflessivi.
Domenica 20 dicembre ore 20,00
La Furba e lo Sciocco
Musiche di Domenico Natale Sarro
Direttore, Ivano Caiazza
Regia, Riccardo Canessa
Scene e costumi, Alfredo Troisi
Soprano, Giuliana Gianfaldoni
Baritono, Filippo Morace
Orchestra Filarmonica “Giuseppe Verdi” di Salerno
Prima assoluta sul palcoscenico salernitano, in scena l'intermezzo la Furba e lo Sciocco di Domenico Sarri, con libretto di Tommaso Marini, rappresentato per la prima volta a Napoli al teatro S. Bartolomeo nel 1731. Genere ritenuto minore, è diventato in Italia un po' una prerogativa di questa stagione lirica che consente di riscoprire partiture poco conosciute e pertanto quasi mai eseguite. Questo intermezzo era parte integrante dell'opera Artemisia di Sarri e, come tutti gli altri, aveva lo scopo di alleggerire e rendere più fruibile l'opera seria.
Come quasi tutti gli intermezzi, “la furba e lo sciocco” è centrato sul protagonismo di una donna scaltra e abilissima nel raggiungere lo scopo prefisso che è, quasi come sempre, il matrimonio di convenienza e un uomo che non sa resistere alle sue doti seduttive. I nomi stessi dei personaggi offrono un'indicazione precisa: Sofia, in greco la sapienza e il conte Barlacco, sciocco, debole e presuntuoso, premesse necessarie per capitolare di fronte all'avvenenza e alla scaltrezza. Forse è un modo di vedere il femminile in chiave negativa se il matrimonio viene perseguito per interesse, ma il pubblico non può che divertirsi di fronte a una trama dinamica e sottile.
Mercoledì 23 dicembre ore 20,00
Concerto del Coro del Teatro dell'Opera di Salerno
Canti tradizionali del Natale
Venerdì 25 dicembre ore 20,00
Concerto di Natale
Direttore, Daniel Oren
Orchestra Filarmonica “Giuseppe Verdi” di Salerno
Sabato 26 dicembre ore 20,00
La vedova allegra
Musiche di Franz Lehár
Direttore, Daniel Oren
Regia, Ermeneziano Lambiase
Maestro del coro, Tiziana Carlini
Scene e Costumi, Alfredo Troisi
Coreografie, Massimiliano Scardacchi
Domenica 27 dicembre ore 20,00
Gala Lirico
Fabio Sartori, tenore
Anna Pirozzi, soprano
Angelina Kim, pianoforte
Musiche di Giuseppe Verdi, Giacomo Puccini, Gaetano Donizetti
Lunedì 28 dicembre ore 20,00
La Serva Padrona
Musiche di Giovanni Battista Pergolesi
Direttore, Daniel Oren
Regia Riccardo, Canessa
Scene e costumi, Alfredo Troisi
Soprano, Enkeleda Kamani
Baritono, Carlo Lepore
Orchestra Filarmonica “Giuseppe Verdi” di Salerno
La serva padrona è un intermezzo buffo in due parti musicato da Giovan Battista Pergolesi.
Composta per il compleanno di Elisabetta Cristina di Brunswick-Wolfenbüttel su libretto di Gennaro Antonio Federico, fu rappresentata la prima volta al Teatro San Bartolomeo di Napoli il 5 settembre 1733, quale intermezzo all'opera seria Il prigionier superbo, dello stesso Pergolesi, destinata a non raggiungere neppure lontanamente la fama della Serva padrona. Alla prima rappresentazione è attribuita a tutti gli effetti l'inizio del nuovo genere dell'opera buffa.
Martedì 29 dicembre ore 20,00
Vittorio Sgarbi
“RAFFAELLO”
Musiche Valentino Corvino
Terzo tassello di un poderoso trittico sul Rinascimento, Raffaello Sanzio (1483-1520) è il protagonista su cui vertono le nuove indagini di Vittorio Sgarbi. Per onorare il suo genio nel cinquecentenario della morte, Sgarbi dà vita ad un evento spettacolare, coinvolgente e generoso, arricchito da scenografie video in cui si ammirano le opere più rappresentative del sommo Urbinate.
Mercoledì 30 dicembre ore 20,00
Recital della pianista Maria João Pires
Omaggio a Ludwig van Beethoven
per il 250° anniversario della nascita
Ludwig van Beethoven
Sonata per pianoforte n. 31, Op. 110 in la bemolle maggiore
Sonata per pianoforte n. 32, Op. 111 in do minore
Giovedì 31 dicembre ore 20,00
Concerto di Capodanno
Orchestra Filarmonica “Giuseppe Verdi” di Salerno
Direttore, Daniel Oren