Lo start non è stato contemporaneo ma poca importa ai tanti turisti già in città. Ieri pomeriggio ha preso il via la XVII edizione di Luci d’artista e la pioggia, battente fino a pochi minuti prima delle 17, non ha scoraggiato i curiosi. Pochi i salernitani, in attesa del via. Molti i turisti: c’è chi arriva da Bari e Taormina, molti gli accenti toscani e diversi i gruppi in gita dalla Basilicata. Il primo ad accendersi, poco prima delle 17 è il grosso albero in piazza Portanova. «Sobrio» ed «elegante» vestito di bianco, addobbato di palle, stelle e fiori. In via Mercanti e nelle viuzze del centro storico è un percorso d’autunno con foglie ingiallite e funghi. Ma all’incrocio con via Duomo l’autunno cede il passo all’estate: spighe, papaveri rossi e tulipani, mentre a Largo campo esplode la primavera con piccole farfalle. Gli animali mitologici accendono la villa Comunale mentre l’Albero della Vita con un cielo di luci blu illumina piazza Flavio Gioia. Piazza Sant’Agostino con i pupazzetti natalizi di pan di zenzero e piazza Vittorio Veneto con l’albero da attraversare, sono i luoghi che incantano i più piccoli. In via Duomo c’è un vero e proprio presepe luminoso, la natività campeggia davanti al Tempio di Pomona.
Luci d’Artista, tra fiabe e natura parte la XVII edizione
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