Mons. Andrea Bellandi, arcivescovo Metropolita di Salerno-Campagna e Acerno, rilascia un'intervista al LiraTg alla vigilia della Festa dell'Immacolata.
Eccellenza, anche l'8 dicembre celebrazioni in forma ridotta…
Abbiamo accolto l'invito del Santo Padre in questo senso, dunque celebreremo in forma privata nella Chiesa del Sacro Cuore a Salerno, a pochi passi da Piazza della Concordia e dalla statua della Vergine, ma non saremo fisicamente lì a renderle omaggio, per evitare assembramenti. Rispettiamo le norme anti-Covid
Non è l'unico cambiamento in questo Natale che si vive con una certa pesantezza…
Sicuramente no, per noi i cambiamenti maggiori riguardano gli orari delle messe nel periodo delle feste di Natale in ogni parrocchia ed il programma delle altre celebrazioni liturgiche. Ma l'invito è a vivere con pienezza questi momenti ed il Natale, nonostante tutto.
Sarà un Natale diverso, speciale e di ripartenza, si spera…
L'augurio è che si possa ripartire. Bisogna avere speranza e magari riscoprire l'essenzialità del Natale. Certo sarà un sacrificio non poterlo trascorrere con tutti gli affetti, ma possiamo davvero rivalutare l'autenticità di questa festa.