«Una stanza oscura, tre oggetti, un suono, una presenza». E’ questa Interaction Room, installazione immersiva allestita il 22 dicembre nella chiesa dei Morticelli, nel centro storico di Salerno. L’installazione artistica a sfondo architettonico-urbanistico ha lo scopo di promuovere la percezione spaziale dell’individuo e, conseguentemente, dedurne logiche compositive al fine di descrivere modelli urbanistici, a scala variabile, basati sulla individualità dell’abitante piuttosto che su regole predeterminate. L’evento è stato realizzato da Mariano Cuofano mentre l’installazione è stata curata da “Substrata” collettivo interdisciplinare di architettura. L’installazione è stata introdotta da una performance di Michele Vassallo, sassofonista jazz sperimentale, che ha suonato con la “stanza” quello che lui chiama il primo concerto per Sassofono e Stanza mai prodotto.
Arte, installazione immersiva nella chiesa dei Morticelli
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