Nei negozi e nei supermercati già è comparso l’occorrente per la scuola: diari e quaderni “low cost”, zaini e astucci griffati con le marche del momento, sempre più richieste dai giovani. In base alle prime stime del Codacons, però, per il corredo scolastico i prezzi al dettaglio, rispetto al 2017, registrano un incremento medio del 2%, rincaro che raggiunge il 4% per il materiale delle marche più richieste perché legate a squadre, cartoni animati, bambole o personaggi e serie famosi. Il prezzo di uno zaino di marca raggiunge i 120 euro, mentre per un astuccio griffato attrezzato la spesa arriva quest’anno a 40 euro – analizza il Codacons – Altra voce che incide è quella relativa al diario, che sfiora i 20 euro per le marche più note. L’esborso per il materiale scolastico completo raggiungerà quota 520 euro a studente su base annua, cui va aggiunto il costo per libri di testo, variabile a seconda del grado di istruzione e della scuola. In particolare per i testi scolastici il Codacons smentisce la possibilità di sensibili riduzioni dei prezzi. Insomma, tra corredo e libri la spesa complessiva può facilmente superare i 1.100 euro a studente. E’ per questo che il Codacons chiede l’intervento del Ministro dell’Istruzione Marco Bussetti affinché si riducano i prezzi e ci siano controlli. Tuttavia – spiega l’associazione – è possibile abbattere i costi del 40% seguendo alcuni consigli utili:
• Non inseguire le mode delle marche, ma puntare sulla qualità dei materiali.
• Nei supermercati si può arrivare a risparmiare fino al 30% rispetto alla cartolibreria.
• Rinviate gli acquisti non necessari. Spesso, aspettando, si risparmia.
• Aspettate le disposizione dei professori, per evitare acquisti superflui.
• Approfittare di offerte promozionali e kit a prezzo fisso. Confrontate comunque i prezzi e controllate la qualità del prodotto.