Quanti di voi la hanno a casa o in macchina e la usano spesso apprezzandone comodità e capienza. Ma soprattutto (e me lo chiedo da un po’) quanti di voi si sono chiesti ma perché se “ti piace la borsa gialla, comprane una blu”?!? Ikea il colosso della vendita al dettaglio di mobili, oggetti e accessori per la casa è conosciuto per i suoi modici prezzi, la praticità di molte sue creazioni e per il design a cui i suoi creatori stanno molto attenti. Unendo il design al basso costo ha fatto capire che anche gli oggetti e i mobili economici posso avere una bella linea oltre che essere funzionali. È un parco divertimenti per grandi e piccini che possono provare di tutto dalle sedie ai divani, dai materassi alle cucine senza limiti di tempo e stress da parte del solito commesso che ti assilla. Sei tu, solo, libero di girare e sicuramente più invogliato e propenso all’acquisto. La tradizione si sente forte anche e soprattutto a livello linguistico. I nomi della maggior parte dei prodotti, dal cibo agli utensili, hanno dei nomi improponibili, pieni di consonanti e prede di facili e necessarie modificazioni per poterli pronunciare. Le sue pubblicità sono geniali come la scelta delle campagne anche per i social. Ed è qui che da qualche giorno è impazzata la “sfida” a colpi di borsa blu. Ne hanno parlato tutti, il “caso” è diventato in pochi giorni un tormentone che ha fatto divertire e discutere. La potenza della rete ha colpito di nuovo e i post pubblicati dal colosso svedese hanno fatto il giro del mondo. Balenciaga ha lanciato sul mercato una shopping bag molto simile, per forma e colore, a quella del colosso svedese. La famosissima borsa Frakta di Ikea si può acquistare alle casse degli store a soli 60 centesimi mentre quella della casa di moda francese a 1.700 euro sul sito ufficiale. Non si è fatta attendere la risposta geniale di Ikea al tentativo, leggermente più costoso, di imitazione. La somiglianza tra le due ha fatto discutere centinaia di utenti sui social e Ikea ha spiegato con un post i passaggi necessari per riconoscere quella “vera”. Le istruzioni da seguire sono semplicissime: 1) Scuotetela: se sentite un grande fruscio, allora è la nostra. 2) Multifunzionale: può trasportare l’attrezzatura da hockey, mattoni e anche acqua. 3) Sporcatela: una vera borsa Frakta può essere risciacquata facilmente con un tubo da giardino quando è sporca 4) Chiudetela: siete in grado di ripiegarla fino alla grandezza di un portafoglio? Se la risposta è si, congratulazioni. 5) Guardateci dentro: sull’originale c’è scritto “Ikea”. 6) Il prezzo: costa solo 0,99 dollari. Geniale esempio di real time marketing sfruttato da Ikea che ha visto anche il fotografo di moda della loro casa pubblicitaria, Anders Kylberg, effettuare un vero e proprio shooting in studio della borsa di Ikea, per poter far riconoscere meglio il “falso” di Balenciaga.
Come te non c’è nessuna!
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