I templi di Paestum al chiaro di luna (dal 21 al 31 dicembre)

Redazione

Se nelle più grandi città abbondano luminarie e addobbi, a Paestum si spengono le luci e si passeggia tra i templi illuminati dalla luce naturale notturna e dalle fiammelle di piccole lanterne portate in mano dai visitatori. “Paestum al chiaro di luna” è la proposta del Parco Archeologico di Paestum e della Fondazione “Giambattista Vico” di Vatolla per le festività natalizie.

La proposta di un’esperienza di visita al chiaro di luna restituisce la sacralità di un luogo magico come Paestum, visita che sarà resa ancora più suggestiva dalle lanterne che i visitatori ritireranno presso l’ingresso di “Porta principale”, di fronte al tempio di Nettuno. Oltre alle visite nell’area archeologica, sarà possibile ammirare nel museo il quadro “Paestum al chiaro di luna”, dipinto da Antonio Coppola negli anni 1880/90, e concesso dalla fondazione Vico, che rivendica con fierezza la collaborazione con il Parco Archeologico di Paestum per la realizzazione di questa iniziativa, che è un importante esempio di sinergia tra gli enti pubblici e gli altri soggetti “minori” impegnati sul territorio”.

Il tentativo dell’esposizione – afferma il direttore Gabriel Zuchtriegel del Parco archeologicoè quello di rievocare il fascino del sito sotto il cielo notturno in un periodo in cui i monumenti ancora non si illuminavano con impianti a luce elettrica. Negli ultimi decenni è divenuto sempre più difficile rivivere tale esperienza, perciò abbiamo deciso di spegnere l’illuminazione esterna dei templi del santuario meridionale per permettere la visita “al chiaro di luna”, con la sola illuminazione di lanterne“.

Leggi anche

Adblock Detected

Please support us by disabling your AdBlocker extension from your browsers for our website.