«A Natale, oltre ai regali, scegli con attenzione anche i sacchetti giusti». E’ l’appello che Legambiente rivolge ai cittadini per bandire i sacchetti illegali. In provincia di Salerno nell’ultimo anno ne sono stati sequestrati oltre un milione. Circa la metà dei sacchetti in circolazione, secondo le stime di Legambiente, sono ancora illegali: 40 mila tonnellate di plastica, una perdita per la filiera legale dei veri shopper bio pari a 160 milioni di euro, 30 solo per evasione fiscale.
Ecco perché Legambiente Campania ha lanciato la campagna “Io sono Legale“, promossa con RE.MA.Plast.
Per denunciare il racket degli shopper illegali, i volontari dell’associazione fino al 22 dicembre gireranno le piazze ed i mercati della Campania per informare cittadini e commercianti e distribuire sacchetti biodegradabili e compostabili.
«Spesso per noi è un gesto inconsapevole, ma ogni volta che ci arriva fra le mani un sacchetto di plastica dovremmo riflettere sul fatto che quel settore è ormai diventato terreno d’azione anche delle ecomafie, che inquinano il mercato legale e impongono i loro prodotti in plastica tradizionale soprattutto negli esercizi commerciali al dettaglio o nei mercati rionali, con una nuova forma di pizzo – ricorda Mariateresa Imparato, presidente di Legambiente Campania – Un mercato nero che danneggia chi produce correttamente bioplastiche compostabili e disincentiva gli investimenti nel settore. Il tutto senza considerare i gravi danni all’ambiente e al mare, oltre all’aggravio dei costi di smaltimento dei rifiuti quantificato in 50 milioni di euro».