La rivolta popolare di Battipaglia del 9 aprile del 1969, per impedire la chiusura dei due principali impianti industriali, ancora oggi rappresenta oggetto di studio e riflessioni sulle politiche del Mezzogiorno. Per tenere viva la memoria di quei giorni che per lungo tempo hanno segnato il dibattito nazionale, la Cgil di Salerno ha deciso di ricordare i “fatti di Battipaglia” del 1969 con una serie di incontri e proiezioni. L’iniziativa si articolerà in tre giorni:-Il 6 aprile con l’inaugurazione della mostra fotografica ed audiovisiva sui moti del 9 aprile 1969, che vedrà la partecipazione del compagno Anselmo Botte, in qualità di Responsabile di Zona della CGIL;-L’8 aprile con l’Assemblea Pubblica “Il Mezzogiorno ed il Sindacato: ieri ed oggi” Ai lavori sarà presente, oltre il Segretario Generale della CGIL di Salerno, Arturo Sessa, la compagna Gianna Fracassi, Vice Segretaria Cgil Nazionale;-Il 9 aprile con il Convegno “Battipaglia 9 aprile 1969: tra storia e memoria” con le conclusioni dello storico Giovanni De Luna
La Cgil ricorda i “fatti di Battipaglia” del 1969
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