Foglie larghe dai 2 ai 5 cm, lunghe dai 10 ai 24 e carnose. Gusto piccante e croccante. Queste le caratteristiche che descrivono la rucola della piana del Sele, apprezzata in ambito nazionale. A renderla così particolare è il terreno agrario particolarmente fertile, di natura vulcanico alluvionale, grazie all’azione congiunta del Vesuvio e del fiume Sele, e un clima mediterraneo con parametri microclimatici favorevoli, quali la scarsa escursione termica giorno – notte, le temperature medie più alte rispetto alle altre zone di produzione e l’elevata luminosità diurna. Oltre ad essere buona, la rucola della piana del Sele, è anche abbondante: ogni anno si possono avere anche dieci raccolti, contro i quattro raccolti annui normalmente ottenuti in altri territori. La zona di produzione comprende il territorio di Battipaglia, Bellizzi, Eboli, Pontecagnano, Giffoni Valle Piana, Montecorvino Pugliano, Montecorvino Rovella e Capaccio Paestum.
La rucola, verdura miracolosa
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