Secondo i dati definitivi di agosto resi noti dall'Istat, l'inflazione registra un ribasso annuo dello 0,5%. «Una buona notizia- secondo l'Unione Nazionale Consumatori. Anche se la causa della deflazione è il crollo drammatico della spesa delle famiglie per via dell'emergenza Covid». D'altro canto, «la riduzione dei prezzi aiuta le famiglie che faticano ad arrivare alla fine del mese, contenendo la caduta del potere d'acquisto dovuta dalla riduzione del reddito disponibile».
Il dato delle Regioni e delle città
Ma se si guarda a città e Regioni, non tutte sono in deflazione: molte registrano rialzi dei prezzi che, per quanto contenuti, risultano gravi vista l'emergenza che sta attraversando il Paese. L'Unione Nazionale Consumatori ha stilato una classificadelle città e delle regioni più care, in termini di aumento del costo della vita. In testa ai capoluoghi con più di 150 mila abitanti ci sono Trento e Bolzano. Terza Perugia, mentre la quarta posizione è per Napoli, dove la spesa per famiglia aumenta di 66 euro in media.
In testa alla classifica delle regioni più costose ovviamente il Trentino, seguita dall'Umbria. Terza è la Campania, con un rincaro annuo, per la famiglia tipo, di 20 euro.