Bianco, equilibrato, aromatico: Nasce “Starza”, il primo vino imbottigliato dell’isola di Procida, dop dei Campi Flegrei. Un prodotto di grande morbidezza, grazie alla mineralità del suolo vulcanico e all’esposizione alla brezza marina. E’ stata presentata ufficialmente la bottiglia che rappresenta un punto di arrivo di un progetto nato un anno fa in occasione del meeting “Procida Capitale dell’Agricoltura Eroica”, organizzato da Coldiretti Campania e dal Comune di Procida. A presentare la nuova etichetta, l’assessore regionale all’agricoltura Nicola Caputo, il sindaco di Procida Dino Ambrosino, l’assessore al turismo Leonardo Costagliola, il presidente di Coldiretti Napoli Andrea D’Ambra e il decano dei giornalisti napoletani Antonio Corbo. Si avvera il sogno di una famiglia di agricoltori procidani. Due anni fa Biagio Lubrano Lavadera – ultimo di una lunga generazione di coltivatori isolani – ha avviato il progetto, grazie alla collaborazione dell’agronomo Francesco Mattera. Grazie alla sinergia con Coldiretti nasce, così, il primo vino Dop dell’isola di Procida, aggiungendo una nuova conquista nell’anno di Procida Capitale della Cultura. “L’obiettivo finale – dichiara Lubrano Lavadera – è realizzare tutte le fasi produttive sull’isola e ampliare la superfice vitata, recuperando terreni sottoutilizzati. La vigna si trova in località Starza, che è uno dei luoghi dove la vite è più presente su Procida dai tempi delle incursioni dei Saraceni. Il vino è realizzato per il 90% con uve di Falanghina Campi Flegrei e per il 10% con uve di Levante, un vitigno autoctono, patrimonio di biodiversità dell’isola.”
Battesimo con Regione Campania, Comune e Coldiretti Napoli
Procida Capitale: presentato il primo vino dop dell’isola
90% falanghina dei Campi Flegrei e 10% di "Levante", vitigno autoctono
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