Quello del progetto Ecomade di Legambiente è stato un percorso lungo un anno, che ha visto il coinvolgimento di circa 750 studenti di nove istituti superiori delle province di Napoli, Caserta e Salerno. Le scuole sono state protagoniste di laboratori sull’educazione al riciclo e al riutilizzo dei materiali, con azioni didattiche sulla legalità. E nei nove istituti scolastici sono state allestite Eco-Aule, con materiali provenienti da riciclo e dal riuso. Il progetto di Green Social Economy, promosso da Legambiente Campania e finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, è stato realizzato con il Comitato don Peppe Diana. Attraverso lezioni in aula, laboratori, visite didattiche presso cooperative sociali, aziende ecosostenibili gli studenti sono stati guidati alla scoperta di esperienze di cittadinanza responsabile, favorendo allo stesso tempo l’integrazione di soggetti svantaggiati trasmettendogli competenze utili per un futuro inserimento lavorativo nell’ambito dell’economia eco-sociale. In particolare, i ragazzi sono stati sensibilizzati a stili di vita rispettosi dell’ambiente, partendo dalla riduzione di rifiuti alla creazione di oggetti tratti proprio dai materiali di scarto, capendo cos’è l’economia circolare. Inoltre, nell’ambito del progetto EcoMade Legambiente ha presentato la Guida pratica per il cittadino: riconoscere e denunciare gli illeciti ambientali. Un vademecum semplice per praticare la cittadinanza attiva nel proprio territorio con azioni di segnalazione e denuncia nei casi di attacco all’ambiente o alla salute pubblica. Le scuole campane coinvolte sono: gli istituti Boccioni-Palizzi e Casanova a Napoli, il liceo De Chirico di Torre Annunziata, gli istituti Confalonieri di Campagna, Ferrari di Battipaglia, De Vivo di Agropoli e Perito di Eboli, l’istituto Gallo ed il liceo artistico di Aversa.
Progetto Ecomade Legambiente: in Campania 750 studenti imparano a riciclare
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