E’ stato necessario circa un anno di lavoro prima di portare alla luce l’affresco del 700 del Giardino della Minerva. “Un dipinto molto raro” ha specificato ieri il professor Pierluigi Leone De Castris nel corso della presentazione al pubblico dell’opera perchè ” è rarissimo rinvenire nel sud Italia affreschi da giardino”. Il dipinto dà la parvenza di essere una prosecuzione dei viali del giardino della Minerva con Putti incastonati a sorreggere una fontana ed una figura che alcuni identificano nel re del mare Nettuno e altri in San Michele. Sono state centinaia le persone che nel pomeriggio di ieri hanno voluto ammirare l’opera. L’affresco è stato recuperato e restaurato ma non sono state poche le difficoltà incontrate lungo il percorso. Il curatore del Giardino della Minerva, Luciano Mauro ha spiegato che l’opera è poggiata su un terrapieno che negli anni ha creato seri problemi al dipinto per via della traspirazione delle acque piovane. Fu così che il 17 agosto di un anno fa iniziarono i lavori di drenaggio a monte dell’affresco per evitare che le acque continuassero a filtrare attraverso il muro. Solo dopo questo intervento preliminare, i restauratori della ditta Cartusia sono potuti intervenire con attività di consolidamento. Ad Aprile poi la minuziosa ricomposizione del disegno che oggi testimonia la bellezza e l’eleganza dei giardini della Minerva https://www.youtube.com/watch?v=GKsNPkz4aKs
