Legambiente promuove la differenziata in spiaggia ma con qualche debito. I contenitori della raccolta risultano assenti solo in 1 spiaggia su 4 delle 16 monitorate nella provincia di Salerno. Ma complessivamente, in ben 2 spiagge su 3 viene effettuata la differenziata. Plastica, vetro e carta sono i materiali maggiormente riciclati e i loro contenitori sono presenti in oltre il 60% delle spiagge; in 1 spiaggia su 2 però ancora non è presente il contenitore per differenziare l’umido organico. Risultano poco presenti le fontanelle per l’acqua potabile, individuate solo nel 45% dei casi, un’assenza che incentiva spesso all’acquisto e utilizzo di bottigliette o bicchieri di plastica. Legambiente presenta i risultati di un questionario sulla percezione della qualità della raccolta differenziata in vacanza, distribuito sulle principali località balneari campane. Al questionario hanno risposto oltre 2000 villeggianti che nel mese di agosto sono stati coinvolti dai volontari in Riciclaestate, la campagna che porta il tema della raccolta differenziata anche in vacanza. Gli spazi adibiti alla differenziata nelle spiagge costiere risultano essere adeguati al 52% degli intervistati, mentre rispetto alla gestione nel Comune di villeggiatura il 75% la ritiene tra sufficiente ed ottima. Per Francesca Ferro, direttore Legambiente Campania, «la buona qualità di servizi di raccolta differenziata presso molti stabilimenti fa ben sperare, anche se il 26% degli intervistati non ha ricevuto alcuna informazione all’arrivo nelle diverse località di villeggiatura. Il 97% ritiene importate promuovere la raccolta differenziata e ciò evidenzia la sempre più forte sensibilità al tema dei rifiuti e del riciclo».
Riciclaestate: Legambiente presenta esiti monitoraggio ventinove spiagge
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